Come condire l’insalata in modo light e sano

Seguire un regime alimentare ipocalorico richiede costanza e impegno. Occorre prestare molta attenzione ai cibi ingeriti e fare qualche rinuncia. Vero è, d’altronde, che seguire una dieta ipocalorica in maniera costante riesce a portare in poco tempo risultati tangibili. La forma fisica migliora e di conseguenza migliora anche l’umore. Seguire un’alimentazione ipocalorica, però, non vuol dire sottoporsi a continue rinunce. Sono molti, infatti, i cibi che ci si può concedere. Piatti conditi e ricchi di gusto non devono spaventarci poiché esistono ingredienti come l’aceto che, pur insaporendo le nostre pietanze, hanno un basso contenuto calorico.

È l’abitudine a mangiare contorni semplici di verdura che più cambia rispetto alle consuetudini pre-dieta. L’insalata assume un ruolo cardine in un regime alimentare ipocalorico: richiede poco sforzo per essere preparata, è fresca e ha un alto potere saziante e con piccoli accorgimenti diventa sempre diversa. È composta da più del 90% di acqua e contiene circa 22 kcal per 100 grammi, è una fonte di fibre e vitamine. Se vi state chiedendo come condire l’insalata a dieta? Ecco qualche piccolo consiglio per trovare i giusti condimenti per un’insalata light.

 

Condire l’insalata senza esagerare con l’olio

 

Le verdure crude sono uno degli alimenti più consumati se dovete assumere poche calorie: sono fresche, nutrienti e, soprattutto, aiutano a placare il senso di fame. Un errore che troppo spesso si commette però è quello di versare all’interno dell’insalatiera abbondanti quantità di sale, olio o salse in modo tale da insaporire le verdure. Le salse o i condimenti a base di olio infatti hanno un enorme contenuto in grassi e calorie. Nonostante sia uno degli alimenti cardine della dieta mediterranea, da consumare a crudo, l’olio extravergine di oliva contiene circa 9kcal per grammo, quindi utilizzarne in abbondanza fa salire vertiginosamente il computo calorico. Quindi si deve usarne con moderazione.

Numerosi studi scientifici hanno dimostrato che aggiungere aceto nella propria dieta fa sì che si riduca l’apporto calorico e le aggiunte di sodio. L’aceto è un naturale esaltatore della sapidità. Quindi laddove il vostro piano alimentare preveda di assumere molta insalata nella dieta, condirla con aceto o con salse a base di aceto, è un ottimo modo per controllare al meglio il dosaggio di olio e sale.

 

Salse light per l’insalata

 

Una salsa light per insalata è quella preparata partendo da ottimi grani di senape lasciati per 8 ore in infusione all’interno di abbondante aceto di mele. Frullateli poi con poco zucchero di canna, sale, noce moscata in polvere e paprika. Aggiungete, se necessario, un po’ di acqua tiepida e lavorate il composto fino a ottenere una salsa vellutata.

Quando avete poco tempo e la vostra insalata deve fungere da piatto unico, ricordatevi di inserire al suo interno non solo la lattuga o la cappuccina, ma anche verdure come carote, pomodori o cetrioli, un giusto quantitativo di proteine e semi oleosi. Per condirla poi vi occorrerà semplicemente un dressing per l’insalata light. Realizzatelo partendo da una maionese senza olio né uova. Basterà mescolare in un frullatore 100 g di tofu, il succo di 1 limone, 1 cucchiaio di MelaMadre de Nigris, due cucchiaini di senape, un pizzico di aglio in polvere e mezzo cucchiaino di cipolla in polvere, regolate di sale e pepe e usatelo per condire la vostra insalatona. Ma si può sostituire il tofu anche con anacardi ammollati in acqua per 8-12 ore.

Se invece avete pochissimo tempo potete utilizzare qualche cucchiaio della vostra confettura preferita (senza zuccheri aggiunti). In una ciotola capiente versate la polpa di frutta, abbondante Aceto balsamico di Modena IGP biologico, sale e pepe. Mescolate fino a ottenere una salsa omogenea e utilizzatela per condire l’insalata. Questa trovata è perfetta da realizzare anche con altri tipi di aceto come quello di riso o di cocco e può essere un’ottima idea quando nel vasetto di marmellata è rimasta pochissima frutta e non riuscite più a tirarla su con il cucchiaino.
Se l’obiettivo, invece, è ottenere un risultato mirabile con il minimo sforzo, I Fruttati De Nigris oltre a contenere poche calorie hanno tutto il sapore della frutta matura di stagione: fichi, pesche, pere o peperoni tutte da provare per mangiare delle insalate sempre diverse.