Aceto Balsamico di Modena Tradizionale DOP

L’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena D.O.P. nasce grazie al lungo e naturale invecchiamento del mosto cotto di uve tipiche modenesi, quali Lambrusco, Ancellotta, Trebbiano, Sauvignon, Sgavetta, Berzemino e Occhio...
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L’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena D.O.P. nasce grazie al lungo e naturale invecchiamento del mosto cotto di uve tipiche modenesi, quali Lambrusco, Ancellotta, Trebbiano, Sauvignon, Sgavetta, Berzemino e Occhio di Gatta, all’interno di botticelle custodite dalle famiglie nei sottotetti delle proprie abitazioni.L’intero processo produttivo, dalla coltivazione delle uve, la lavorazione di esse, l’invecchiamento e l’imbottigliamento deve avvenire esclusivamente all’interno della provincia di Modena.Di colore bruno scuro carico e intenso, il condimento manifesta la propria densità in una corretta, scorrevole sciropposità. È ottenuto da mosto d’uva cotto, maturato per lenta acetificazione, derivato da naturale fermentazione e progressiva concentrazione, mediante lunghissimo invecchiamento in serie di vaselli (botticelle) di dimensioni e legni differenti, raggruppate in batterie, senza alcuna aggiunta di sostanze aromatiche.La maggior parte delle batterie sono composte da circa 7 botti, ma per numero, capacità e sequenza delle botti e qualità dei legni non esiste una regola fissa. L’alternanza dei legni nella batteria contribuisce a caratterizzare in modo unico il prodotto conferendogli profumi e aromi tipici.La produzione segue l’andamento stagionale: il gelo invernale dona limpidezza al balsamico e il torrido caldo estivo concentra zuccheri, acidità e sapori, la temperatura mite in autunno e primavera consente le attività microbiologiche.Di tradizionale ed inimitabile sapore dolce e agro ben equilibrato, si offre generosamente pieno e sapido con sfumature vellutate, in accordo con caratteri olfattivi che gli sono propri. È caratterizzato da un profumo complesso, penetrante e di evidente, ma gradevole ed armonica, acidità.Esistono due tipologie di prodotti differenziati sulla base dei rispettivi periodi di invecchiamento: un prodotto, Capsula Bianca, invecchiato almeno 12 anni, ed un altro, Capsula Oro, invecchiato almeno 25 anni e definito Extra Vecchio.La qualità di questi prodotti è certificata dal Consorzio dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena, che dopo averlo assaggiato e confermato gli standard visivi, olfattivi e gustativi regolamentati, lo imbottiglia nella speciale bottiglia “Giugiaro Design” e lo sigilla con contrassegno numerato.